Continuo

CONTINUO - scultura realizzata con  tessuto e filo di ferro, 2011.

Lettera



È molto tempo, si, che non ti scrivo.

Sono invecchiate tutte le notizie.
Sono invecchiato anch'io: guarda, in rilievo,
questi segni su di me, non delle carezze


(così leggere) che mi facevi in viso:

sono ferite, spine, sono ricordi
lasciati dalla vita al tuo bambino, che al tramonto
perde la sapienza dei bambini.


La mancanza che ho di te non è tanto

all'ora di dormire, quando dicevi
"Dio ti benedica", e la notte si spalancava in sogno.


E quando, allo svegliarmi, vedo a un angolo

La notte accumulata dei miei giorni,
e sento che sono vivo, e che non sogno.


Carlos Drumond de Andrade da "Lezione di cose" (1962)

1 commento:

Crika Lourenço ha detto...

Lindo o texto! Bjs amiga de sempre... (que esta tao longe e me parece tao perto) Viva a tecnologia!!!!!!!